Ieri, alla Maratona delle Dolomiti, per qualche metro, sul Passo Pordoi, ho pedalato a fianco di Alex Zanardi e Paolo Bettini.
Vedendo la forza e l'entusiasmo con cui Alex affrontava le salite in mezzo a migliaia di ciclisti mi ha fatto sentire "fortunata". Fortunata di aver iniziato andare in bici (e per questo devo ringraziare mio papà), perchè l'andare in bici mi ha insegnato tante cose e mi fa vivere tantissime emozioni...
Tutto il resto è pura cronaca di una giornata spettacolare, di posti bellissimi, di tanta fatica, di qualche momento di scoraggiamento ma anche di qualche piccola grande soddisfazione!
Vedendo la forza e l'entusiasmo con cui Alex affrontava le salite in mezzo a migliaia di ciclisti mi ha fatto sentire "fortunata". Fortunata di aver iniziato andare in bici (e per questo devo ringraziare mio papà), perchè l'andare in bici mi ha insegnato tante cose e mi fa vivere tantissime emozioni...
Tutto il resto è pura cronaca di una giornata spettacolare, di posti bellissimi, di tanta fatica, di qualche momento di scoraggiamento ma anche di qualche piccola grande soddisfazione!
Anche io ci ho pedalato il sabato,mi ha rattristato il fatto che l'ultima volta che l'ho visto era al gp di F1 a Monza prima di paratire per la sua avventra americana in formula indy.
RispondiEliminaComunque un grande lui e tutti quelli che l'hanno fatta in hand-bike.