Una sola parola per definire questa Gf: una grande SOFFERENZA per me.
La giornata inzia presto per noi, sveglia alle 4.30, colazione preparata da noi stessi (siamo in un monolocale) e alle 6 si parte verso Borg d'Oisean.Alla sera decidiamo di scendere in auto:fa molto freddo al mattino ,4° appena e mai decisione sarà più azzeccata.Infati troviamo posto a pochi metri dalla rotonda che immette all'inizio della salita dell'Alpe , cosi l'auto ci verrà bene come base d'appoggio quando ripasseremo di li.
Siamo nella seconda griglia , alle 7 30 puntuali ci muoviamo, attraversando lentamente Borg d'Oisean.Nei primi 10 km di pianura , l'andatura è cmq tranquilla.Il mio compagno di squadra Fabio ci saluta subito dopo il via: Chiuderà con un ottimo tempo, poco più di 8 ore.La prima salita che ci porta fino alla frazione di Rivier coincide con i primi raggi di sole che illuminano la vallata e ci scaldano..con nostro grande piacere.Sto bene e salgo senza forzare , max 150 battiti fino al paese.2 km di ripida discesa un ponticello e un dritto al 12% ci impongono di ricordare che non siamo a passeggio.Ma il paesaggio ci aiuta ..e molto.superiamo una diga e in lontananza si vede il Col du Glandon.Arriviamo in breve in cima, mantellina, barretta e giu in discesa.La discesa ..bruttissima e pericolosa è stata neutralizzata ai fini della classifica.In fondo il tratto forse più brutto della gara.30 km circa di fondo valle tra superstrade ferrovie e case.traviamo un bel gruppo, forte di una 50ina di elementi e di gran carriera viaggiando sempre sui 40kmh arrivia a S Michelle de Maurienne, dove inizia il Telegraphe.una decina di km..costanti ci portano ai circa 1700 mt della sommità;a tre km dalla vettà , mentre sono fermo ad aspettare Sandro mi passa la mitica Cristina ormai scalatrice provetta. Breve discesa fino a Valloire dove ci fermiamo al ristoro.ricarichiamo pile e spitito e iniziamo sua maestà il Col du Galibier:qui la mente va al pirata e ai sui scatti brucianti nell'anno del Tour dominato.dopo alcuni km iniziano i tornanti.Si sale sempre con pendenze importanti.Ora anche se mi sento bene la fatica comincia a farsi sentire.Provvidenziale a un km dalla vetta il ristoro organizzato per noi dai ragazzi di Blu Freccia, il tour operator con cui ho organizzato questa trasferta.Veramente encomiabili: bibite, dolci e panini, ed in piu avendo loro lasciato uno zaino con della nostra roba , la possibilità di cambiarsi e scendere dal Galibier asciutti.Dalla sommità a quasi 2700 mt slm ci aspettano 50 km di discesa fino a Borg D'Oisan.Sul Lautaret ci immettiamo in una strada molto trafficata, dove l'attenzione è d'obbligo!!.passiamo alcune buie gallerie e in poco tempo arriviamo ai piedi della salita finale.Ci fermiamo pochi minuti dall' auto parcehggiata al mattino..ci allegeriamo e via su verso il traguardo.Sto bene..salgo col 34-26 andatura costante senza forzare.Un pit stop dopo i primi 4 km presso un punto acqua e ripartiamo.Ai -6 però succede l'imprevedibile..mi blocco ho le gambe legnose e nn riesco a salire.Ho veramente finito la benzina e solo grazie agli incitamenti di Bruno e Sandro che faticosamente km dopo km arrivo in cima.Tagliamo il traguardo intorno alle 11h e 30 ,Soddisfazione immensa per aver scalato le cime del tour ed aver scritto ancora una grande pagina di ciclismo!!
Blog dedicato alla bicicletta, alle gare, alla cultura e a quello che più ci piace.
Storia e principi del Blog.
Il blog è nato con l'idea di fare un diario interattivo tra alcuni amici con una grande passione per la bici e il suo mondo.
Dopo un anno in cui sono avvenuti molti cambiamenti abbiamo trovato un giusta direzione.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
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Alcuni di noi vincono con la bici, tutti vinciamo nella vita con la passione e l'impegno, senza barare. Sappiamo accettare le sconfitte e con la forza del sorriso ripartiamo entusiasti per una nuova sfida.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Siamo partiti in pochi e con il tempo il gruppo si sta consolidando sempre di più.
Buona lettura a tutti.
Grande Aimone! Ti ammiro sempre di più e mi spiace che ci siamo visti solo di sfuggita.
RispondiEliminaAnche per me è stata una grande sofferenza ... dicevano che era meno dura della Sportful ma io l'ho trovata molto più faticosa!
Domani vi poso il racconto della mia piccola grande impresa!
Dimenicavo, complimenti per aver conquistato il tuo quarto Prestigio!!!!!!
Bravi entrambi!
RispondiEliminaDal mare alle Alpi!
Complimenti!!! Penso che sia sempre relativo paragonare GFondo estreme le une con le altre, magari km e dislivelli sono simili, ma poi le tipologie di gare cambiano. Personalmente ritengo sempre "difficili" i SALITONI over 20km.... tutti quelli che ho sentito dopo la gara, confermano la durezza di qs prova!!!
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