Storia e principi del Blog.

Il blog è nato con l'idea di fare un diario interattivo tra alcuni amici con una grande passione per la bici e il suo mondo.
Dopo un anno in cui sono avvenuti molti cambiamenti abbiamo trovato un giusta direzione.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo
, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
Alcuni di noi vincono con la bici, tutti vinciamo nella vita con la passione e l'impegno, senza barare. Sappiamo accettare le sconfitte e con la forza del sorriso ripartiamo entusiasti per una nuova sfida.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Siamo partiti in pochi e con il tempo il gruppo si sta consolidando sempre di più.

Buona lettura a tutti.

Col de l'Echelle e Monginevro


Il giro di oggi non propone le suggestioni di quello di ieri, anche il meteo sembra saperlo, e infatti riserva una giornata nuvolosa, un po’ grigia, abbastanza opaca. Tuttavia è una pedalata fattibile a cavallo tra Italia e Francia e sia per km e dislivello è adatta anche ai meno allenati e agli “allergici” alla dure e lunghe salite. E’ un anello da 80km e 1400mt di dislivello che, ho scoperto ieri nel sito della Luc Alphand, viene percorso nella GFondo come primo giro anche se in senso inverso (e così lo consiglio). Comunque uscendo da Briancon, e andando in direzione Monginevro, dopo 3km si svolta a sinistra e si entra nella Valle della Clarée. La valle è amena, selvaggia, dai lunghi rettilinei quasi pianeggianti che corrono di fianco al fiume; ogni tanto si incontra qualche tratto dove la pendenza leggermente sale, ma è tutta una pedalata da corona grande. Dopo circa 15km si trova il bivio per il col de l’Echelle, che si raggiunge dopo 2,7km di vera salita. Poi si scende per qualche km su strada dritta, e finalmente si giunge al tratto più interessante della giornata, sia tecnicamente che come paesaggio. In pratica si tratta di una scalinata di tornanti che ci affaccia sulla parte bassa della valle dove si scorge in lontananza Bardonecchia. Finiti i tornanti ricompaiono i cartelli italiani, e dopo qualche km si raggiunge la località; dopo una foto al villaggio olimpico (edizione invernale 2006) decido di spegnere definitivamente la macchina fotografica, ed esco dal torpore da cicloturista e mi metto finalmente a pedalare. La strada scende lievemente perdendo circa 200mt di dislivello in 12km, e quindi si giunge a Oulx. Ora si svolta a destra, e si inizia a salire verso Cesana, per 10km con un guadagno di 260mt; in questo tratto raggiungo un cicloamatore locale, che stava facendo esercizi, e di buona lena e con qualche cambio siamo in fretta a Cesana. Purtroppo le nuvole coprono la cima del monte Chaberton, peccato, avrei voluto fotografarvi il famoso forte che si trova a 3130mt e che sembra sia raggiungibile con la Mtb, oltre che a piedi. La zona essendo stata area di confine, è disseminata di fortezze, e quella dello Chaberton è la più alta. Tra l’altro ieri si è disputata una sky marathon che è proprio passata fin lassù. Saluto il ragazzo che prosegue per il Sestriere, e inizio il Monginevro, salita di media difficoltà (essendo strada di grande comunicazione è stata costruita con % regolari), che mi riporta dopo 8km in Francia. Dal passo (1860mt) discesa con forte vento contrario e sono nuovamente a Briancon.
Un giro di media difficoltà, la giusta misura in previsione del trasferimento in Provenza, mercoledì c’è il Ventoux!!!

Traccia del giro

Qualche foto

2 commenti:

  1. Questo giro con l'aggiunta del Sestriere l'ho fatto al contrario(colle della Scala,Monginevro e Sestriere)qualche anno fa,non duro e fattibile per tutti.
    Ciao

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