Quelli che pedalano......
Blog dedicato alla bicicletta, alle gare, alla cultura e a quello che più ci piace.
Storia e principi del Blog.
Il blog è nato con l'idea di fare un diario interattivo tra alcuni amici con una grande passione per la bici e il suo mondo.
Dopo un anno in cui sono avvenuti molti cambiamenti abbiamo trovato un giusta direzione.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
Alcuni di noi vincono con la bici, tutti vinciamo nella vita con la passione e l'impegno, senza barare. Sappiamo accettare le sconfitte e con la forza del sorriso ripartiamo entusiasti per una nuova sfida.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Siamo partiti in pochi e con il tempo il gruppo si sta consolidando sempre di più.
Buona lettura a tutti.
Pedalando in Corsica
Visione relativa a pochi giorni e alla porzione del “dito” dell’isola verso il Capo, con zone quasi selvagge, attraversate da una strada tortuosa che segue la costa e con poco altro che il mare (e che mare…)!!!
Per tutti quelli che sanno ancora alzare gli occhi dal manubrio (e dagli strumenti) e hanno voglia di usare la bici anche come impareggiabile strumento di esplorazione, libertà e conoscenza…
Bici & Lario
Vi segnalo una nuova attività dedicata al cicloturismo, sia su strada che in mtb sulle rive del lago di Como. Il sito internet ...
TEAM KUOTA CARIMATE 2012
Da rimarcare la presenza nel team e nella foto della Cri, anche lei quest'anno ha cambiato casacca!Assenza ingiustificata di un altro elemento del blog che anche lui ha cambiato casacca....chissà chi sarà???? :-)
E sotto vi mostro la foto della mia "compagna" per il 2012!speriamo per lei una sorte migliore di quella del 2011!!! :-)
Breve descrizione:
Telaio: kuota kom EVO 2012, grafica personalizzata team carimate
Gruppo: SRAM RED 2012
Componenti: deda elementi
Ruote: Cole
Metodo Tabata
Il metodo di allenamento Tabata è stato sviluppato dal Dottor Izumi Tabata presso l’Istituto Nazionale della Salute e dell’Alimentazione di ... continua la lettura.
Campione o imbroglione?
Campione o imbroglione?: L'asino è bello per quello che è! Campione o imbroglione
Another fix in the house
L'ultima arrivata,assemblata tutta con pezzi che avevo in garage,tranne il telaio fatto dal Renesto di Muggiò.
...
Caro Aimone, in questo triste momento ti siamo vicini.
Il blog quelli che pedalano esprime le più sentite condoglianze per la perdita del tuo papà.
Il blog quelli che pedalano esprime le più sentite condoglianze per la perdita del tuo papà.
Il Presidente
Ora è per noi il Presidente, in passato è stato "uno vero", uno di quelli che quando la strada saliva nelle montagne del giro d'Italia e del tour de France era li davanti a lavorare duro per i suoi capitani.
Nel 1979 per il team Bianchi e proseguendo per Sammontana, Gis, Ariostea, Deltongo e Chateau D’ax fungendo da prezioso luogotenete di campioni del calibro di De Muynch, Contini, Prim, Visentini, Saronni e Bugno.
Questa è in sintesi la carriera da professionista di Alessandro Pozzi detto appunto il Presidente.
www.ciclipozzi.com
Nel 1979 per il team Bianchi e proseguendo per Sammontana, Gis, Ariostea, Deltongo e Chateau D’ax fungendo da prezioso luogotenete di campioni del calibro di De Muynch, Contini, Prim, Visentini, Saronni e Bugno.
Sul Gavia nella giornata leggendaria |
Questa è in sintesi la carriera da professionista di Alessandro Pozzi detto appunto il Presidente.
www.ciclipozzi.com
SALVIAMO I CICLISTI
MORIRE IN BICI
Morire in bici ? NO, GRAZIE !!!
Questo blog aderisce all’iniziativa, partita da un gruppo di blogger italiani e rivolta ai principali quotidiani italiani per sensibilizzare l’opinione pubblica, i comuni, le amministrazioni locali sul tema della sicurezza in bicicletta. Chi pedala sa che sceglie, consciamente o non, di accettare una serie di rischi molto elevati per la propria incolumità. In città, sulle strade provinciali, sui tornanti dello Stelvio. La bicicletta è una sola.
Settimana scorsa, sulle strade di Londra, il Times ha perso una propria giornalista: mentre pedalava, travolta da un camion. E ha deciso di promuovere una campagna massiccia sulle proprie pagine per chiedere una Londra a misura di ciclista.
È ora di farlo anche in Italia.
Non è utopia, è aprire gli occhi e alzare, se occorre, la voce: la bicicletta è il futuro, che lo si voglia o meno. Ce ne saranno sempre di più.
Pedalare sicuri è destinato a diventare un diritto sempre più imprescindibile
Sotto, la lettera, condivisa, e diffusa dai blog.
Prendetene e diffondetene tutti.
Gentili direttori del Corriere della Sera, Repubblica, La Stampa, Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, il Sole 24 Ore, Tuttosport, La Nazione, Il Mattino, Il Gazzettino, La Gazzetta del Mezzogiorno, Il Giornale, Il Secolo XIX, Il Fatto quotidiano, Il Tirreno, Il giornale di Sicilia, Libero, La Sicilia, Avvenire.
La scorsa settimana il Times di Londra ha lanciato una campagna a sostegno delle sicurezza dei ciclisti che sta riscuotendo un notevole successo (oltre 20.000 adesioni in soli 5 giorni).
In Gran Bretagna hanno deciso di correre ai ripari e di chiedere un impegno alla politica per far fronte agli oltre 1.275 ciclisti uccisi sulle strade britanniche negli ultimi 10 anni. In 10 anni in Italia sono state 2.556 le vittime su due ruote, più del doppio di quelle del Regno Unito.
Questa è una cifra vergognosa per un paese che più di ogni altro ha storicamente dato allo sviluppo della bicicletta e del ciclismo ed è per questo motivo chiediamo che anche in Italia vengano adottati gli 8 punti del manifesto del Times:
- Gli autoarticolati che entrano in un centro urbano devono, per legge, essere dotati di sensori, allarmi sonori che segnalino la svolta, specchi supplementari e barre di sicurezza che evitino ai ciclisti di finire sotto le ruote.
- I 500 incroci più pericolosi del paese devono essere individuati , ripensati e dotati di semafori preferenziali per i ciclisti e di specchi che permettano ai camionisti di vedere eventuali ciclisti presenti sul lato.
- Dovrà essere condotto un audit nazionale per determinare quante persone vanno in bicicletta in Italia e quanti ciclisti vengono uccisi o feriti.
- Il 2% del budget dell’ANAS dovrà essere destinato alla creazione di piste ciclabili di nuova generazione.
- La formazione di ciclisti e autisti deve essere migliorata e la sicurezza dei ciclisti deve diventare una parte fondamentale dei test di guida.
- 30 km/h deve essere il limite di velocità massima nelle aree residenziali sprovviste di piste ciclabili.
- I privati devono essere invitati a sponsorizzare la creazione di piste ciclabili e superstrade ciclabili prendendo ad esempio lo schema di noleggio bici londinese sponsorizzato dalla Barclays
- Ogni città deve nominare un commissario ala ciclabilità per promuovere le riforme.
Vi chiediamo di essere promotori di quel cambiamento di cui il paese ha bisogno e di aiutarci a salvare molte vite umane.
Chiunque volesse contribuire al buon esito di questa campagna può condividere questa lettera attraverso Facebook, attraverso il proprio blog o sito, attraverso Twitter utilizzando l’hashtag #salvaiciclisti e, ovviamente, inviandola via mail ai principali quotidiani italiani.
Tutti gli aderenti all’iniziativa saranno visibili sulla pagina Facebook: salviamo i ciclisti
Hanno aderito all’iniziativa:
piciclisti.wordpress.com
amicoinviaggio.it
34×26.wordpress.com
rotalibra.wordpress.com
frrfrc.blogspot.com
wildpigs.it
riky76omnium.wordpress.com
bicizen.it
urbancycling.it
la stazione delle biciclette
rotafixa
ciclista pericoloso
biciclettedecadence.blogspot.com
mtb-forum
bdc-forum
lifeintravel.it
Milan on my bike
Ditrafficosimuore.org
raggidistoria
ediciclo editore
pedalopolis.org
ciclomobilisti
Forum Indipendente Biciclette Elettriche, Pieghevoli e Utility
bikeobsession.blogspot.com
casbahcicloclub.com
casbahcicloclub.com
ilikebike.org
bikeride.it
bikesnob
bicicebasta.com
muoviequilibri.blogspot.com
festinalente.ztl.eu
bikeride.it
bikesnob
bicicebasta.com
muoviequilibri.blogspot.com
festinalente.ztl.eu
W la bicicletta
Quelli che pedalano
Choose freely
Choose freely: Voglia di scegliere liberamente è quello che mi passa per la testa in fatto di gare amatoriali, essendo un uomo libero non amo appartenere ...
Anticipazioni Master MTB cicli Pozzi
Prime anticipazioni riguardo l'dizione 2012 del Master MTB, le prime due prove saranno come da tradizione Cassina Rizzardi domenica 4 Marzo...
Illusion
"Basta un giorno così a cancellare cento giorni stronzi." La temperatura al ritorno dall'uscita in bici nella giornata più calda L'in...
Giro del lago con il Branzino
Domenica, per l'invidia di Fabri, ho fatto il giro del lago con il Branzino e la sua ragazza.
Mi hanno chiesto dov'era il "pescatore" ?
Mi hanno chiesto dov'era il "pescatore" ?
Finita l'era del carbonio inizia l'era del bio.
Il 2012 inizia con grandi novità, dalla fiera del branzino ad Alserio arrivano le grandi novità in fatto di 2 ruote.
Materiali nuovi per il ciclo ma che da sempre vengono usati dalla maggior parte degli uomini.
La bici che abbiamo preso in considerazione è stata completamente ricavata dal pieno, lavorazioni a cnc, montaggio e finiture manuali.
Testata con successo da ciclisti Brianzoli è consigliabile a tutti, non ci sono problemi alla schiena e si risolve il problema dello smaltimento una volta dismessa.
Materiali nuovi per il ciclo ma che da sempre vengono usati dalla maggior parte degli uomini.
La bici che abbiamo preso in considerazione è stata completamente ricavata dal pieno, lavorazioni a cnc, montaggio e finiture manuali.
Testata con successo da ciclisti Brianzoli è consigliabile a tutti, non ci sono problemi alla schiena e si risolve il problema dello smaltimento una volta dismessa.
Iscriviti a:
Post (Atom)