Come Fabian Cancellara

Avevo lanciato la proposta di qualcosa di nuovo e indelebile, una bella idea un blog dove postare e narrare le nostre avventure,  molti accettano e condividono l'idea, dalle parole ai fatti sono passati due giorni, ho mandato inviti senza ricevere nemmeno una gradita risposta, a volte basta dire un semplice No grazie, non sono interessato, non ho argomenti da pubblicare, non me la sento di scrivere, niente va fatto per far piacere ad altri, la cosa che più mi infastidisce è il silenzio dietro ad una richiesta precisa.
Poi leggo altrove rimproveri perchè si scrive poco in quel posto come se tutto debba sempre restare vincolato a quel salotto.
Io sono oggi come Cancellara, un uomo in fuga, chi terrà il passo lo porto all'arrivo, chi si rialza non lo posso aspettare più.
Non mi sono mai curato di "certe cose",quando lancio la volata non mi giro, vado fino alla fine e continuerò su questa strada, io ho già il mio blog da seguire, fortunatamente Aimone e Claudio continuano a portare buone cose in questo spazio altrimenti avrei già chiuso.
Non mando frecciate e messaggi a nessuno, non cerco falsità e persone intorno con altri fini che usano parole spesso senza conoscerne il valore ed il significato, chi mi doveva dimostrare qual'cosa l'ha fatto, la selezione naturale è avvenuta, conoscente di tutti e amico di pochi.
Che l'estate porti serenità e pace a tutti.
Vi aspetto sulle due ruote, è arrivato il momento di parlare meno, scrivere meno e pedalare di più.