Storia e principi del Blog.

Il blog è nato con l'idea di fare un diario interattivo tra alcuni amici con una grande passione per la bici e il suo mondo.
Dopo un anno in cui sono avvenuti molti cambiamenti abbiamo trovato un giusta direzione.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo
, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
Alcuni di noi vincono con la bici, tutti vinciamo nella vita con la passione e l'impegno, senza barare. Sappiamo accettare le sconfitte e con la forza del sorriso ripartiamo entusiasti per una nuova sfida.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Siamo partiti in pochi e con il tempo il gruppo si sta consolidando sempre di più.

Buona lettura a tutti.

Viner editoriale Febbraio 2011


 Ormai ci siamo. L'Inverno sta per lasciare in noi solo un freddo ricordo e la Primavera si sta svegliando piano piano. Le giornate si stanno lentamente allungando e le temperature sono ormai costantemente sopra lo zero.
Ahimè, la pioggia ci mette lo zampino (e chissà perchè sempre di domenica), ma la voglia di uscire in bicicletta sta prendendo sempre più piede.
Gli agonisti, quelli che hanno già iniziato a correre dall'inizio di questo mese, avranno nelle gambe già qualche migliaio di chilometri, ma tanti altri, devono ancora fare uscire la loro Specialissima dal letargo invernale.
Il primo pensiero, scendendo il garage e vedendo l’amica fidata di sempre, è di darle una bella spolverata, di montarci sopra ed iniziare a macinare chilometri. Ma ricordate, non siate troppo impulsivi.
Se il vostro mezzo è stato così tanto fermo è bene portarlo dal vostro ciclista di fiducia per fargli dare una controllatina e, perchè no, sostituire qualche pezzo che ha risentito del fermo. Guaine, nastro manubrio, pattini dei freni e copertoni, sarebbe bene cambiarli, per il resto, una bella lubrificata metterà tutto a posto.
Quanti chilometri percorsi sul nostro fido destriero, ma ad ogni stagione, ahimè, perde un po’ del suo smalto. Il tempo non lo sentiamo solo noi che, ad ogni anno che passa i tempi di recupero si allungano, ma lo sente anche il nostro mezzo. Verrà la Primavera e con essa l’intenso profumo di fiori, lo sgargiante colore della vegetazione che si risveglia, perché non dare una rinfrescata al garage? Perché non attrezzarsi di una bici nuova? E perchè magari non una Viner?

Intanto che la mente vi frulla e che andate alla scoperta dei nuovi modelli, vi auguriamo uno splendido inizio di stagione.

L'Ufficio Stampa Viner.
Viner Factory Team: vince la passione!


Con la Granfondo di Laigueglia, che si è corsa lo scorso 13 febbraio, il Viner Factory Team ha dato inizio alla sua quinta stagione.

Il gruppo sportivo appartiene alla società Velo Club Fiumana di Meldola (FC), fondata nel 1992 e, dallo stesso anno, dedita alle granfondo.
Uno dei padri fondatori, e attualmente supervisore del team, è Marco Silvagni, nome e volto noto nell'ambiente fondistico.

Marco, siete giunti al quinto anno di partnership con l'azienda pistoiese. Qual è stato il rapporto tra l'azienda e la società sportiva in questi quattro anni?
E' stato sin dall'inizio un rapporto basato sulla stima reciproca. Già dal primo incontro con colui che è stato l'ideatore di questo progetto: Cesare Baldi. Cesare ha sempre considerato il team come una sua creatura a cui teneva moltissimo e ha sempre trasmesso a noi questa sensazione riempendoci d'orgoglio. Cesare voleva entrare con una squadra sua nel mondo delle GF, mentre noi avevamo già un'esperienza consolidata nel settore. L'entusiamo di Cesare ci ha permesso in pochissimo tempo di essere uno dei team più all'avanguardia dell'intero movimento.
L'azienda non ci ha mai caricati della responsabilità di dover per forza fare risultato, nessuno ci ha mai fatto pressioni, abbiamo sempre ottenuto buoni risultati in ambito sportivo e credo che abbiamo contribuito nel nostro piccolo a portare avanti l'immagine sportiva dell'azienda.

Quanto influisce il direttivo aziendale all'interno delle decisione della società?
Nessuna influenza da parte dell'azienda sulla scelta di organico. Sul calendario abbiamo libera scelta, ma concordiamo insieme gli eventi dove è giusto che sia presente sia la "Tenda Rossa" sia la squadra.


Dopo la triste e prematura scomparsa di Cesare Baldi, grande "deus ex machina" della Viner, l'azienda ha dovuto riassettarsi e, a capo di questa, oggi troviamo Francesco Capaccioli, sales manager, e Serena Baldi, figlia di Cesare, la quale si occupa di marketing e dell'analisi e della gestione dei costi.

Francesco, qual è stato il rapporto tra l'azienda e la società sportiva in questi quattro anni?
Il rapporto con la società sportiva è sempre stato ottimo. Penso di poter affermare che negli anni è aumentata la stima e la fiducia reciproca.
Il Viner Factory Team è stata una scommessa per la nostra azienda. E questa scommessa sembra essere stata vinta. Fortemente voluta da Cesare Baldi, mio padre, prima che ci lasciasse, questa squadra ha permesso di far conoscere VINER ad un ampia gamma di pubblico in grado di apprezzare e capire i nostri prodotti.

Serena, commercialmente parlando, avete avuto dei riscontri positivi grazie al team?
E' sempre difficile quantificare il reale ritorno economico di un'operazione di marketing. Però, in questo caso possiamo affermare con certezza che il team  ha permesso negli anni di ampliare i nostri contatti e di far conoscere il nostro prodotto anche a chi ancora non lo conosceva.

Ritenete che la comunicazione svolta dal team al fine di diffondere il vostro marchio, sia efficace?
Assolutamente - ci risponde Francesco -  ed è fondamentale per continuare a diffondere il nostro marchio - continua Serena - e la nostra filosofia di produzione.

Ecco quindi quali sono i segreti del successo del Viner Factory Team: un'azienda altamente motivata nel volere diffondere il proprio marchio attraverso un team che la rappresenti e dall'altra parte una società sportiva con un'enorme esperienza alle proprie spalle in grado di portare avanti un tale progetto, ma, soprattutto, tanta tanta passione da parte di tutti.


Ed ecco i componenti del team:

Fabrizio Aloisi: postino
nato a Forlì il 16/07/1958. Residente a Forlì
Uomo di grande esperienza e sempre pronto al sacrificio per i compagni di squadra

Andrea Ciavatti: elettricista
nato a Rimini il 05/05/1972. Residente a Rimini
Uno dei più forti cicloamatori degli ultimi anni

Sergio Chioda: ingegnere
nato a Seriate il 01/01/1972. Residente a Bergamo
Dalla nascita del team l'unico sempre presente

Antonio Corradini: odontotecnico
nato a Cles il 11/11/1970. Residente a Cles (TN)
Il capitano della squadra, l'uomo di punta nelle corse importanti

Davide D'Angelo: istruttore di spinning
nato ad Ancona il 20/08/1982. Residente a Penne (PE)
Ex prof con una vittoria nel palmares, un eccellente passato nei dilettanti

Manuel Martinello: responsabile amministrativo
nato a Cittadella il 22/03/1978. Residente a Gazzo Padovano
Uomo di fatica e collante per l'armonia del gruppo

Andrea Masiero: ragioniere
nato a Bolzano il 13/02/1981. Residente a Bolzano
Atleta che non ha ancora espresso le sue potenzialità

Andrea Ragazzini: impiegato nella cantieristica navale
nato a Faenza il 01/04/1973. Residente a Forlì
Uomo di fiducia da sempre nei nostri organici

Silvano Sagradini: tecnico specializzato
nato a Boussu (Belgio) il 03/071957. Residente a Forlì
Il veterano del gruppo; è sicuramente uno degli atleti italiani con più esperienza nel mondo granfondistico

Davide Schiaratura: operaio metalmeccanico specializzato
nato ad Urbino il 09/08/1985. Residente a S.Angelo in Vado (PU)
Sempre pronto ad entrare e chiudere le prime fughe di giornata

In bocca al lupo per il Viner Factory Team.





1 commento:

  1. Sicuramente l'articolo è stato scritto prima di questo colpo di coda dell'inverno.

    In bocca al lupo al Viner Factory Team.
    Complimenti anche a Serena per la grande capacità nel suo lavoro.

    RispondiElimina

Grazie per aver commentato.
Inserire lo spazio prima del simbolo per le smiles.