Storia e principi del Blog.

Il blog è nato con l'idea di fare un diario interattivo tra alcuni amici con una grande passione per la bici e il suo mondo.
Dopo un anno in cui sono avvenuti molti cambiamenti abbiamo trovato un giusta direzione.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo
, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
Alcuni di noi vincono con la bici, tutti vinciamo nella vita con la passione e l'impegno, senza barare. Sappiamo accettare le sconfitte e con la forza del sorriso ripartiamo entusiasti per una nuova sfida.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Siamo partiti in pochi e con il tempo il gruppo si sta consolidando sempre di più.

Buona lettura a tutti.

Il paese dei fenomeni.

Il Comune di Livigno si trova nella provincia più settentrionale della Lombardia, la provincia di Sondrio: l'andamento della sua valle, lunga circa 25 Km e situata al centro delle Alpi Retiche, fra il Bernina e lo Stelvio, va da Sud-Ovest (Passo della Forcola - 2315 m) a Nord-Est (Valico del Gallo - 1690 m).
La Conca di Livigno è unica in tutta la Catena alpina per ampiezza e posizione: essendo situata sul versante Nord delle Alpi, appartiene al Bacino del Danubio, non a quello Padano. Il fiume che la percorre in tutta la sua lunghezza, lo Spöl (l'Aqua Granda), dopo aver attraversato il Parco Nazionale Svizzero, si getta a Zernez (Svizzera) nell'Inn.
Una frazione rende omaggio al titolo del post TREPALLE denominato il paese dei fenomeni, tra i vari campioni dello sci e del ciclismo passati da questa cittadina è stato avvistato anche  Giannoni, in veste di testimonial di un nuovo prodotto per il ciclismo un fondello per assos, collaudato sulle rampe dello Stelvio e sul passo del Foscagno, arrivati al passo Eire sono stati accolti dalle autorità locali, dopo la foto di rito sono stati ospiti della comunità Livignasca.

Dopo aver firmato autografi e scattato foto di rito sono stati invitati in forma ufficiale al circolo della pedivella livignasca dove hanno incontrato i giovani ciclisti in preparazione, dispensando consigli sull'integrazione per l'attività mondana.

8 commenti:

  1. Quel giorno ero su, e infatti quando siete arrviati, c'è stato un casino assurdo!!Il passo era praticamente bloccato!
    Sono riuscito a farmi autografare da voi la mia maglia "W il BRANZ" e mi avete pure fatto una dedica speciale!!

    "LAGA PERD CASA!!!!!" :-)

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  2. Quando si parla di Livigno, Trepalle, ecc mi sento tirato in ballo, chissà perchè!!! In ogni caso è anche terra di allucinazioni e svarioni: provate gli effetti al rientro a casa dopo più di 7 ore di bici...!

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  3. e dopo una serata con massenzio!!

    ps:
    buono il panino con bresaola e latte condensato?

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  4. succulento, molto succulento! :-)

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  5. Succedono cose strane in quel di Trepalle.
    Ruoli che si invertono, scalatori che si piantano in salita e vanno come missili in discesa, neve in estate, donne che volano, giovani ciclisti che si consumano, mucche che cantano.

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  6. A Clà Zack mi fa le foto e fuma le sigarette svizzere mentre io rantolo, è giovane! :-D
    Si deve ancora gestire bene nella mondanità, Clà Zack è stato campione Italiano della montagna!

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  7. 2 cose errate: lo "scalatore" che va come un missile in discesa dev'essere stata un'allucinazione dovuta all'altura; quel tricolore è leggermente regalato!!! :-)

    In ogni caso lo spettacolo di Livigno è sempre unico, anche nella folla e nel caos basta alzare un'attimo lo sguardo verso le vette e ti senti catapultato in un altro mondo. Forse questa è solo la visione di un amante della montagna, ma tutte le volte che sono lassù mi chiedo "quanto sarebbe monotona la faccia della terra senza le montagne"

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  8. Concordo su Livigno e le allucinazioni.
    La maglia di campione Italiano è tua :-)
    e nessuno te la toglie, l'hai sudata e meritata tutta.

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