Storia e principi del Blog.

Il blog è nato con l'idea di fare un diario interattivo tra alcuni amici con una grande passione per la bici e il suo mondo.
Dopo un anno in cui sono avvenuti molti cambiamenti abbiamo trovato un giusta direzione.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo
, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
Alcuni di noi vincono con la bici, tutti vinciamo nella vita con la passione e l'impegno, senza barare. Sappiamo accettare le sconfitte e con la forza del sorriso ripartiamo entusiasti per una nuova sfida.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Siamo partiti in pochi e con il tempo il gruppo si sta consolidando sempre di più.

Buona lettura a tutti.

Rivoluzione nel ciclismo

Dopo molti sospetti su bici dopate, la federazione internazionale prende di petto la situazione e annuncia che dal 2012 ci sarà la monomarca per telai e accessori.
Le motivazioni date pare provengano dalle differenze tra telai dopati che danno molti watt in più, da ruote ad alto profilo che aumentano la velocità di marcia anche ai 20 km/h.
In Giappone sono seriamente preoccupati perché pare abbiano già perso in partenza la possibilità di fornire i gruppi tanto è vero che stanno investendo tutte le risorse sui mulinelli delle canne da pesca, ipotizzando che sarà il futuro di molti ciclisti sfavoriti dalla monomarca.
Ci sono 2 aziende per ora in testa alla fornitura di telai, ruote e gruppi, sono in lotta molto serrata invece i produttori di selle per via della teoria del buco o meno.
Pare che un guro stia valutando i materiali migliori da inserire nel settore, sicuramente la Cina si candida per la fornitura di telai, in quanto una volta tolta la griffe e la vernice tutti da li arrivano, probabilmente vedremo telai diversamente colorati in funzione delle squadre.
Qualche corridore medita il ritiro per mancanza di introito pubblicitario ricavato dai materiali, qualche altro invece è curioso di percepire sulle proprie gambe la sensazione di avere a disposizione una bici migliore.
Con molta curiosità aspettiamo la monomarca, forse vedremo emergere nuovi talenti rimasti nascosti nella pancia del gruppo, oppure rimasti al ciglio della strada a brucare l'erba.
Forza ragazzi ne vedremo delle belle, inizierà una nuova tangentopoli dal prossimo salone del ciclo.

6 commenti:

  1. Si sa già chi fornirà le coperture ?

    RispondiElimina
  2. Non ancora, si sa per certo che saranno tubolari, c'è un marchio in netto vantaggio.

    RispondiElimina
  3. Ma ci sarà anche la monotaglia??

    RispondiElimina
  4. direi che è un'ottima iniziativa, così si eliminano i vantaggi che danno certe bici!
    Si narra di bici che in salita diano più watt di altre....senza ovviamente il motorino!

    RispondiElimina
  5. L'ultimissima è che si useranno i tubolari gonfiati ad elio e i freni a bacchetta di carbonio.

    RispondiElimina
  6. Trovato l'accordo tra le parti, ora il tutto è al vaglio del presidente della federazione internazionale del ciclo, il signor Nuvenia.

    RispondiElimina

Grazie per aver commentato.
Inserire lo spazio prima del simbolo per le smiles.