Il Re

Ciao a tutti.
Il titolo del post non è un delirio di onnipotenza ;-) , ma il nome della mia nuova bici. Il telaio è completamente in titanio, costriuto su misura nelle officine del signor Bertoletti, titolare del marchio Legend (e contruttore anche dei telai Passoni...).
Prima di acquistarla, avevo fatto una prova dello stesso modello a Presezzo (sede della fabbrica) ma non era "cucito" esattamente sulle mie misure, quindi ero molto impaziente di fare la prima uscita.
Sabato ho fatto lo shakedown, come piace dire a me mutuando un termine della Formula 1.
Le sensazioni della prima prova effettuata a Presezzo sono state tutte confermate.
In pianura è una vera e propria goduria: sembra di viaggiare su un cuscino d'aria che attenua le vibrazioni dell'asfalto. La differenza è comparabile a quella di usare tubolari al posto dei copertoncini. Mi è parso quasi di sentire le vibrazioni provocate dalle rugosità delle nostre strade che venivano "scaricate" lungo il telaio.
Probabilmente sarà dovuto all'entusiasmo della prima prova, ma sono riusicto a mantenere i 200 Watt in pianura senza particolari problemi, assestandomi anche sui 250 per un paio di minuti continuativi.
Nella piccola salitella (un paio di km) che ho potuto fare, stando seduto non ho avvertito quella leggera "pastosità" nel MC che mi era parso di sentire nella prova, quindi sensazioni tutto sommato assimilabili a quelle del carbonio (il mio telaio precedente è un'Orbea Orca del 2007). Comunque è un telaio che ti "invita" a salire fuorisella, "appoggiandoti" molto al manubrio per scaricare il peso sulla forcella(almeno mi ha dato questa idea, che corrisponde anche al mio modo di affrontare le salite). Sempre i fuorisella, il MC mi è parso leggermente più "elastico" del mio telaio precedente, ma questo non mi pare infici il rendimento in salita:difatti,dati del Power Tap alla mano ho fatto il mio record di potenza sui 5 secondi in 1 anno di utilizzo. Comunque per chi non volesse avvertire questa sensazione, è dispoibile un modello con un tubo leggermente più "generoso": anche secondo il mio meccanico (che ha corso a livelli medio-alti) ha una risposta più "secca" ed è bello "tosto" e se lo dice lui c'è da fidarsi!
Purtroppo non sono riuscito a fare una discesa degna di questo nome (con curve e frenate): nel tratto in pendenza negativa (per così dire) ha confermato l'estrema stabilità. Anche nelle curve la risposta è veramente entusiasmante: ti puoi "aggrappare" al manubrio e impostare la curva e la bici va ESATTAMENTE dove hai deciso, senza ritardi né indecisioni: merito del tubo sterzo conico (1"1/8-1"1/2) e della stupenda forcella Deda RS.
Sono veramente soddisfatto dell'acquisto sia dal lato di guida e prestazionale, sia (ovviamente) da quello del piacere di guida ed estetico.

Un ringraziamento doveroso al sig.Bertoletti che ha "forgiato" questa bellissima creatura, sia a Michele del negozio Omnibike di Piacenza che l'ha montata, riportando in maniera fedelissima le misure fornite dal "mio" biomeccanico Emanuele Tutti loro hanno assecondato i miei desideri e le mie "fisse" (vedi serie sterzo esterna con riprogettazione e realizzazione di un tubo sterzo che è un vero e proprio prototipo, sia dal lato estetico con le scritte laserate del nome, sia dei piccoli particolari nel montaggio).

E' bello poter realizzare i propri desideri!!!

Per gli amici del blog, qui in anteprima le foto. Sono state fatte domenica quando fuori nevicava, quindi mi sono rdovuto "rintanare" nel garage. Per questo ho cercato di fare delle foto un po'particolari, usando come fonte di luce una...lampada da elettrauto :-D