Il blog è nato con l'idea di fare un diario interattivo tra alcuni amici con una grande passione per la bici e il suo mondo.
Dopo un anno in cui sono avvenuti molti cambiamenti abbiamo trovato un giusta direzione.
Il nostro è un blog aperto a coloro che amano il ciclismo, le competizioni, l' agonismo, le passeggiate domenicali, i raid, la mtb e credono nell'amicizia dimostrandolo costantemente con i fatti.
Alcuni di noi vincono con la bici, tutti vinciamo nella vita con la passione e l'impegno, senza barare. Sappiamo accettare le sconfitte e con la forza del sorriso ripartiamo entusiasti per una nuova sfida.
Ecco i nostri racconti, i nostri pensieri, le nostre goliardie,le nostre gare, le nostre foto.
Il nostro giro d'Italia in bici è iniziato, le tappe fatte e quelle da fare sono molte, dal mare, alle Alpi.
Siamo partiti in pochi e con il tempo il gruppo si sta consolidando sempre di più.
Buona lettura a tutti.
Auguri.
RispondiEliminaE' vero un uomo ha bisogno di sognare per potere realizzare progetti. Chi non sogna ha smesso di amare la vita.
RispondiEliminaSpero che i tuoi sogni ciclistici siano contaggiosi e aiutino quelli che hanno paura dei loro limiti.
A me non spaventano queste cose, ma ad esempio le gare in linea che fa Bose...non le farei maiiiiiii :-)
RispondiEliminaI sogni nutrono l'anima,guai smettere di sognare...
RispondiEliminaUna volta ero al giro del trentino e come uomo immagine con la bandierina a scacchi a dare il via c'era un mito del ciclismo quello vero Moser, ricordo che si parlava dei km in gara al mattino avevamo fatto il prologo di soli 3 km dei quali due erano in salita ed il pomeriggio avevamo la 1 tappa da 100km dei quali 10 erano di trasferimento uno spettatori disse che i km erano solo 90 e Moser fece un osservazione secondo me giusta contano anche i 10 del trasferimento, sono sempre km da fare.
RispondiEliminaLa tua impresa Aimone richiede tanta dedizione e allenamento, stare tutte quelle ore in sella è veramente molto impegnativo per molti fattori.
Il ciclismo è bello perchè soddisfa le esigenze di tutti ed è pieno di specialità, basta pensare dentro una corsa a tappe come la Vuelta che è in corso quante "gare" si fanno in una tappa.
Principe hai visto la versione nuova o diversa dalla superleggera che hai ?
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